Il nome completo della plastica PCR è Post-Consumer Recycled material, ovvero il riciclo di materie plastiche di consumo, come PET, PE, PP, HDPE, ecc., e quindi la lavorazione delle materie prime plastiche utilizzate per realizzare nuovi materiali di imballaggio.
La plastica PCR garantisce le stesse caratteristiche fisico-meccaniche e di processabilità delle plastiche tradizionali derivate da fonti sintetiche, coniugandole però ad un basso impatto ambientale.
L’imballaggio in materiale PCR è riciclabile e riduce gli sprechi. Il consumo di materie prime fossili è molto più basso e l’emissione di CO2e * viene ridotta.
Contribuire a mitigare il problema dei rifiuti in plastica, dando una nuova vita agli scarti misti di bassa qualità, altrimenti destinati all’incenerimento o alla discarica
Guadagnare prestigio, visibilità e fiducia del consumatore, sempre più orientato a un’economia domestica ecosostenibile, con un Brand realmente Green
Ridurre l’emissione di carbonio. Se la maggior parte delle aziende di confezionamento può scegliere imballaggi PCR per i propri prodotti, non c’è dubbio che l’emissione di carbonio può essere ridotta efficacemente.
Più attrazione per i clienti. Sempre più clienti cercano di fare affari con aziende che cercano di mantenere un mondo adatto. I clienti lo fanno per mostrare la loro coscienza sostenibile e aiutano a creare il mondo “verde”. Quindi, l’utilizzo della PCR aiuterà le aziende ad avere un mercato stabile anche nel mondo della concorrenza.